Il dialetto Monterchiese

Premessa

Questa piccola raccolta casalinga di termini e locuzioni dialettali deriva dal ricordo che ormai comincia a sbiadirsi (e questa e' una delle ragioni per metterlo nero su bianco) delle chiacchiere nella grande casa della nonna materna a l'Omarino, frazione del comune di Monterchi, nella provincia di Arezzo.

Nell' eta' delle scuole elementari venivamo (io e Mario mio fratello) portati dalla nonna a l'Omarino a trascorrere le vacanza estive. Un mondo altro rispetto a quello cittadino di Sanremo in cui vivevamo il noiosissimo resto dell'anno andando a scuola ed abitando in un piccolo appartemento al quarto piano di un condominio-casermone anni sessanta.

Un mondo contadino, senza televisione, senza automobili e asfalto, fatto di gente che lavorava duro nei campi e nelle stalle, e la sera si trovava intorno al tavolo, davanti al camino e ad un bicchiere di vino, a raccontarsi storie. Anche la lingua che si parlava a l'Omarino era diversa, molto diversa da quella della gente di Sanremo, e di quella parlata cosi' diversa rimanevano (e rimangono ancora, per quanto sempre piu' rari) durante l'inverno sanremese solo alcuni termini e modi di dire, soprattutto sulla bocca di mia madre.

Per noi, a quell'eta', era abbastanza naturale commutare l'uso dell'italiano parlato a Sanremo nel dialetto locale della Val Tiberina, e addirittura rientrando a Sanremo era difficile tornare ad usare l'italiano corretto. La difficoltà principale era togliersi l'inflessione e le storpiature dialettali piuttosto che disabituarsi all'uso di termini specifici ed esclusivi del dialetto. D'altra parte, se avessimo detto una di quelle parole strane, nessuno ci avrebbe capito, e quindi non eravamo motivati ad usarle.

Proprio questi termini particolari però, esclusivi del dialetto, cosi' immaginifici e diversi, mi affascinano ripensandoci. Su di essi è perciò centrato questo trattatello, che cerca dove possibile di renderne l'uso nel contesto ed azzardare qualche ipotesi sulla loro origine etimologica.

Nel mare magnum di Internet si trovano naturalmente molti agganci ed alcune opere che condividono la finalita' del ricordo dei termini dialettali. Tra questi, due siti in particolare (da cui in alcuni casi ho tratto informazioni): il dizionario dei termini aretini, che correttamente e' indicato come dizionario dei termini usati in Val di Chiana, e wikidonca, un ampio dizionario di termini perugini molto piu' vicino alla parlata di Monterchi. Pur essendo infatti Monterchi amministrativamente incluso nella provincia di Arezzo, e' geograficamente baricentrato maggiormente sull'Umbria (con cui il suo territorio confina), e non e' un comune chianino, appartenendo invece alla Val Tiberina. E' parte percio' dal punto di vista linguistico (almeno secondo me) del territorio umbro, subendo influssi anche da quella piccola enclave dialettale molto caratteristica che e' Citta' di Castello. Se avete sentito in vita vostra parlare un "Castelano" riconoscerete quella parlata ovunque nel mondo intero :-)

Ci tengo a sottolineare, anche ad evitare diatribe sulla originalita' del lavoro, che ho scoperto wikidonca quando questa piccola raccolta era gia' praticamente terminata, ed ho usato quel sito (peraltro sicuramente molto piu' completo di queste pagine) per verificare alcune mie ipotesi, e per osservare come anche pochi chilometri di distanza (da Arezzo da una parte e da Perugia dall'altra) possano comunque fare differenze importanti nei termini dialettali e nel loro significato.

Lungi da pretese di esaustivita' o di correttezza filologica, ecco percio' una collezione, in ordine alfabetico, di termini particolari (alcuni contemplati anche in vocabolari nazionali, ma sempre come toscanismi o termini dialettali e comunque ignoti al 99% degli italiani) analizzati, vivisezionati e liberamente commentati dal sottoscritto.

Una sezione particolare e' dedicata ai nomi dati ai funghi, laddove l'aleatorieta' della trattazione e' persino maggiore, poiche' l'unica base su cui posso fare riferimento e' la mia conoscenza della micologia amatoriale coniugata con gli insegnamenti empirici di mia madre che mi ha trasmesso questa passione, come si puo' leggere nella sezione del sito a questo dedicata.

Naturalmente non c'e' alcuna pretesa di scientificita', non sono un linguista! E altrettanto naturalmente questa sezione e' fatta tra il serio ed il faceto, anche con l'intento di divertire chi la legga.

Il dialetto monterchiese: Alcuni termini dalla a alla g

Il dialetto monterchiese: Alcuni termini dalla i alla z

I funghi a Monterchi